sabato 5 maggio 2012

I gingle della radio: Frocchio-Maremma maiala

Oggi riparte il blog con una nuova rubrica: i gingle di Radio Mirtillo.
Pubblicheremo nel blog diversi tra i gingle e gli spot più belli prodotti dalla radio. Il primo è il gingle di Frocchio Maremma maiala.


domenica 13 marzo 2011

Eppursimuove 1981. Il Teatro Tascabile di Bergamo

La stagione 1981 di Eppursimuove si apre con la sfilata per le strade di Treviglio del Teatro Tascabile di Bergamo.
L’happening, intitolato Albatri viene seguito da una grande partecipazione di grandi e piccini; non ci poteva essere migliore apertura!



mercoledì 9 marzo 2011

Eppursimuove 1979. Il Teatro di Ventura

Uno dei primi spettacoli di Eppursimuove 1979 fu quello del Teatro di Ventura. Il luogo dove avvenne la rappresentazione fu una stanza della Casa dell’agricoltore in via Dalmazia a Treviglio. Lo spettacolo, per la regia di Ferruccio Merisi, si intitolava, mi sembra, Il breviario dei saltimbanchi. Le seguenti fotografie si riferiscono appunto a questa rappresentazione; tra gli attori mi ricordo Bano Ferrari e Silvio Castiglioni.

lunedì 7 marzo 2011

Eppursimuove 1979. Andy Forest Blues Band

Il 13 novembre 1979 si chiude la prima stagione di Eppursimuove con il concerto, al cinema Ariston di Treviglio, della Andy Forest Blues Band e del Gruppo Studio di Musica Popolare. Le facce sono preoccupate, ai quei tempi era “normale” trovare gruppi di autoriduttori o gente che voleva entrare senza pagare.
La stagione è andata abbastanza bene, con un passivo di sole 300 000 lire, ottimo per una radio autofinanziata.

sabato 26 febbraio 2011

Eppursimuove 1979. Pupi e fresedde

Eppursimuove 1979 continua. Dopo i Comediants, Bustric e il Teatro di Ventura, la sera di martedì 6 novembre 1979 viene rappresentato, alla ex palestra dell’Agraria, lo spettacolo del gruppo teatrale toscano Pupi e fresedde, con una replica il 7 mattina per le scuole. Lo spettacolo si intitolava Ruzante. Canto della terra sospesa, una «storia eterna di amore, fame e violenza, ricca di poesia e doloroso umorismo, composta come una partitura musicale, ispirandosi alla vita e alle opere, sia teatrali che letterarie, di Angelo Beolco, detto il Ruzante». La regia era di Angelo Savelli, gli attori  Antonio Piovanelli, Fabienne Pasquet, David Riondino, le musiche di Nicola Piovani.

sabato 19 febbraio 2011

Eppursimuove 1979. Bustric

Le fotografie di Bustric che vedete in questo post fanno parte di Eppursimuove 1979. Non mi ricordo dove si svolse lo spettacolo; il luogo mi sembra una stanza della Casa dell’agricoltore in via Dalmazia a Treviglio. Il pubblico accorse numeroso: Bustric trascinò sul palco improvvisato alcuni spettatori, divertendoli e facendoci divertire anche grazie alla partecipazione straordinaria del mirtillino Michele (quello con la mimetica con scritto Devo al Festival dell’Unità). 

venerdì 18 febbraio 2011

Eppursimuove 1979. I Comediants

Il 24 ottobre 1979, con lo spettacolo Sol Solet dei  Comediants, inizia la prima stagione di Eppursimuove. Gli spettacoli furono due, tutti rappresentati al palazzetto Zanovello, uno la mattina per gli studenti, preceduto da una parata sui trampoli, e uno la sera per un pubblico adulto.
I Comediants sono un gruppo teatrale catalano, formato da attori, musicisti, artisti di vario genere, nato nel 1972. Sol Solet racconta la storia di un gruppo di saltimbanchi erranti alla ricerca dell’utopia rappresentata da padre Sole, dell’amoreggiare tra il Sole e la Luna, del combattimento tra la città e le nuvole, fino alla creazione delle stagioni.

domenica 13 febbraio 2011

Eppursimuove

Eppursimuove, la stagione di spettacoli teatrali e musicali organizzata dal Teatro di Ventura, dalla Cooperativa Achille Stuani e da Radio Mirtillo inizia nell’autunno del 1979, per concludersi nel 1982. 
In tre anni, dal 1979 al 1981, arrivarono a Treviglio mimi, gruppi teatrali e musicisti italiani e stranieri di grande qualità, tra i quali: Sergio Bini, in arte Bustric, i catalani di Els Comediants, Pupi e fresedde, Andy Forrest e il Gruppo di studio di Musica popolare, Johnny Griffin, Bolek Polivka, Teatro Daggide, Domus de janas, il Teatro Tascabile di Bergamo, Hector Malamud, il Teatro Laboratorio Sardo, il Teatro Potlach, Cathy Berberian, la George Coleman Big Band, Musica aperta di Bergamo, Yves Lebreton.
I prossimi post approfondiranno, con foto e commenti, alcuni spettacoli degli artisti e dei gruppi sopra citati. Inizieremo con gli artisti che si esibirono nel 1979.
I primi in ordine di apparizione saranno Bustric e il gruppo catalano dei Comediants
Intanto godetevi le foto della parata di apertura della seconda stagione di Eppursimuove (1980) con  Bustric e un compare che si aggirano di sera per le vie di Treviglio.

sabato 12 febbraio 2011

Cosa ricordo di Radio Mirtillo?

Oggi inauguriamo Amarcord, una nuova rubrica nata per valorizzare la memoria di chi ha vissuto con passione l’avventura di Radio Mirtillo. Iniziamo con pubblicare il racconto di Vanni.

domenica 6 febbraio 2011

Inizia una nuova avventura

Il 14 luglio 1978 nove amici partono da Treviglio per recarsi a Bergamo dal notaio Carlo Leidi, che li attende per siglare la nascita (con una quota sociale di 5000 lire ciascuno) di una nuova radio libera. I soci fondatori sono: Vittorio Scaravaggi, Luigi Castelli, Sergio Aralla, Massimo Giudici, Mario Colombo, Adriano Ronchi, Giovanni Rozzoni, Mauro Tirloni, Giovanni Cavazzuti. Inizia così l’avventura della Cooperativa radioemissioni democratiche trevigliesi a r.l., nota come Radio Mirtillo, che trasmetterà sulla frequenza dei 99.5 MHz.
Le prime trasmissioni avvengono da una stanza di via Galliari, prestata dal giornale «La Tribuna» di retto e pubblicato da Roberto Fabrucci. Le tecnologie a nostra disposizione sono: un'antenna poco potente, un piatto, forse un piccolo mixer, e un registratore a cassette. La radio si sente solo nel centro della città (Treviglio allora aveva circa 26 000 abitanti). Per poter trasmettere la radio aveva bisogno di un direttore responsabile. Roberto Fabrucci, diventa così, di nome, il nostro direttore: non parteciperà mai, infatti, alle scelte editoriali, redazionali e politiche della radio.

1979 Serata al Festival dell’Unità



Estate 1979, per farsi conoscere e per raccogliere fondi (la serata fruttò un compenso di 50 000 lire) Radio Mirtillo partecipa al Festival dell’Unità. La serata, con i DJ della radio protagonisti, è quella del 23 luglio, in cui i DJ della radio, organizzando quello che oggi si chiamerebbe un DJ set, fecero ballare tutti al ritmo delle musiche degli anni Settanta. Sul palco, oltre al mixer, ai registratori a cassette, ai DJ che diffondevano le musiche di allora, la fantastica presenza in mimetica di Michele (penso avesse da poco finito il militare). Sulla sua tuta è scritto Devo, un complesso americano (erano di Akron, Ohio) che ebbe allora un grande successo con una cover dei Rolling Stones, I can’t get no satisfaction.

Festa in piazza e lotteria 1981

Le “Feste in piazza” e le lotterie furono tre. La prima nel  1979, con in palio, come primo premio un televisore a colori.  Parteciparono allo spettacolo un gruppo teatrale di Arcene e uno musicale da Brescia. Il contenitore dei biglietti da estrarre, quell’anno, era una boccia di vetro rotonda (vedi foto). La seconda “Festa in piazza” (di cui da qualche parte dovrebbero esistere ancora dei volantini, visto che se ne intravede uno nella foto che mi fece Bobo in quella occasione) è  del 1980 e prevedeva il concerto dei Cassiopea e una lotteria, sponsorizzata da “Acquario”, un negozio di articoli ittici.  Il contenitore, infatti, era proprio un acquario (come si può notare dalla foto del palco).
La terza “Festa in piazza”, a questo punto del 1981, prevedeva anch’essa una lotteria (il contenitore era un cesto di vimini, vedi foto), con in palio cinque giorni  Parigi. Radio Mirtillo aveva organizzato anche il concerto degli Aura. Buon divertimento!

Festa in piazza e lotteria 1980


La “festa in piazza” è stata una delle prime iniziative prese da Radio Mirtillo per farsi conoscere in città. Il 12 maggio 1980 viene organizzata dalla radio la seconda “Festa in piazza” con lotteria.
A questa iniziativa contribuirono un gruppo musicale di Treviglio, i Cassiopea, il mimo Domenico e il Teatrino di via Cavallotti. Il gruppo dei Cassiopea, quell’anno, era formato da Paolo Riva alla chitarra elettrica, Massimo Giudici al flauto e chitarra, Eugenio Massa al basso, Gianni Crocchione alla batteria e Gino Ape voce e tastiere.

Festa in piazza e lotteria 1979


L’autofinanziamento era una fase importante delle radio libere come la nostra, visto che per tutto il primo anno avevamo discusso se fare o no pubblicità. La prima forma di autofinanziamento fu la “Festa in piazza” con la prima lotteria, organizzata il 12 maggio del 1979. Come contorno furono proposti dalla radio anche uno spettacolo teatrale e un concerto di musica popolare, il primo con una compagnia di Arcene, il secondo con musicisti venuti da Brescia. L’intento era oltre a quello di raccogliere fondi (furono venduti più di 2000 biglietti), anche di offrire momenti di divertimento e riflessione. Con il ricavato della lotteria, nell’agosto del 1979 furono iniziati i lavori di ammodernamento della nuova sede di via Portalupi.

Il “Concerto Rock” di Castel Cerreto

28 giugno 1980, al campo sportivo di Castel Cerreto viene organizzato dalla “Cooperativa Cairo” il Concerto Rock (ingresso 1000 lire).
I gruppi che suonarono quel giorno furono: i Merry Sam Band, i Domestic Blues Band, The Medium e i Neo Foss nella formazione, solo per quel giorno, dei Napalm Sods: Paolo (chitarra), Bandera grande (chitarra), Bandera piccolo (basso), Frocchio (batteria), Roberto (voce), Giovanni (sax).
Il concerto iniziò alle 19:30 e si protrasse fino a tarda sera. I primi a suonare, e a portare a termine la propria esibizione, nonostante i fischi del pubblico, furono i Napalm Sods (le foto del concerto dei Napalm sono di Simonetta). Un’altra coincidenza, che più ci interessa da vicino, fu quella che tutti i componenti, tranne Roberto, il cantante, parteciparono all’avventura di Radio Mirtillo.

La Castagnata 1979


Un’altra delle iniziative pensate dai soci per sostenere Radio Mirtillo e autofinanziarsi fu la “Castagnata.”
La prima “Castagnata” fu quella dell’11-12 novembre 1978, sponsorizzata dal concessionario Ford  Padana Motor di Treviglio, in cui raccogliemmo 320 000 lire di sottoscrizione. Non ho trovato però fotografie di quell’anno.

L’antenna (Verso l’etere)


Un libro del 1976, scritto da Paolo Hutter e intitolato Piccole antenne crescono, prendeva in esame il fenomeno delle radio libere nate spontaneamente (più di 200 nel 1977) e con una gestione diversa da quelle “commerciali”.

Il cuore della radio

Il cuore della radio è la cabina di regia, da dove si trasmette. La stanza è isolata da ogni rumore esterno grazie ai contenitori delle uova, dotata di apparecchiature professionali come microfono, piatti, mixer, registratore a bobine, registratore a cassette ecc. e collegata allo studio da un vetro.

Agosto 1979 Ristrutturazione della nuova sede di via Portaluppi 5


Dopo aver passato mesi in una stanzetta angusta di via Galliari, offerta dal settimanale «La Tribuna», Radio Mirtillo si trasferisce e affitta una nuova sede, più spaziosa e confortevole, in uno stabile di via Portaluppi 5.
Al posto dell’angusta stanzetta abbiamo ora una “sala regia” isolata, con centinaia di confezioni per le uova, dai rumori esterni, uno studio da cui trasmettere quando si hanno più ospiti e una stanza-archivio per dischi e cassette.
Il passo avanti è significativo: al posto di un piatto, un mixer e un microfono che usavamo nella vecchia sede, ora abbiamo un mixer Davoli professionale, un registratore a bobine, due registratori a cassette e due piatti. I collaboratori aumentano, i programmi si diversificano… la radio diventa grande.

La redazione

Altro cuore della radio era la redazione, centro pensante  e decisionale  per quanto riguarda il palinsesto, la messa in onda di programmi, l’organizzazione delle “Feste in piazza” ecc. Il 20 settembre 1979 durante un’assemblea della radio viene costituita la redazione, alla quale partecipano Gigi Castelli, Vittorio Scaravaggi, Franco Sullo (che il 4 dicembre dello stesso anno ci donerà, come sottoscrizione, la fantastica somma di 60 000 lire!), Giovanni Cavazzuti, Massimo Giudici, Sergio Aralla, Martino Corti. Forse queste due fotografie rappresentano un momento di quella riunione, che si svolse, penso, in una stanza di palazzo Silva, in via Galliari.